Oggi non può giocare. Non perché infortunato ma perché un pezzo di infisso gli è andato a finire in testa. La notte fra mercoledì e giovedì, in una sala giochi di Altamura, l’esplosione della bomba ha mandato in rianimazione Domenico Martimucci, 26enne calciatore del Castellaneta. Uno che non c’entrava proprio niente e che è stato vittima del gesto criminale.
Operato, dal sito dell’Acd Castellaneta si apprende che le notizie sono positive. Ma oggi questo calciatore non potrà vivere la sua passione sportiva. Così, per Castellaneta-Novoli del campionato di Eccellenza, il sodalizio calcistico chiama a raccolta tutti i sostenitori, in una giornata particolarissima e grave, per quella squadra. Nel nome di Domenico, dicendogli “non mollare”.
La vicenda di Altamura è fatta anche e soprattutto delle indagini, naturalmente. Da una videocamera di sicurezza che si trova nel retro del locale è stata ripresa una moto con due persone a bordo. Potrebbero essere gli attentatori.
(foto tratte dal sito Acd Castellaneta)