Il sindaco Gianni Mongelli e il prefetto erano i destinatari delle buste, contenenti polvere. Una polvere sospetta, Intercettate, quelle buste, all’ufficio postale del Villaggio degli Artigiani di Foggia, è stata avviata la fase delle indagini per risalire a chi le abbia spedite, e per capire di che cosa si tratti. Per esaminare le caratteristiche di quella polvere i plichi sono stati consegnati agli esperti dell’istituto zooprofilattico.
Periodo tutt’altro che tranquillo, dunque, per l’amministrazione del capoluogo dauno, che solo qualche giorno fa era stata scossa dagli arresti di un consigliere comunale e di un dirigente del Comune, oltre che di un imprenditore.