Di seguito un comunicato diffuso da Asl Bari:
La solidarietà è arrivata puntuale, a bordo di un’ambulanza nuova di zecca, all’Ospedale di Monopoli. Un dono “chiavi in mano” consegnato stamattina da Leonardo Marseglia, commendatore e patron del gruppo Marseglia, al direttore amministrativo ASL Bari, Gianluca Capochiani, e al direttore medico del “San Giacomo”, Vincenzo Fortunato. Dotato di tutti i confort e delle attrezzature mediche e tecnologiche, sistemi elettronici a sfioramento, barella spinale, impianto per l’ossigeno, il nuovo mezzo di soccorso sarà utilizzato in questa fase dell’emergenza sanitaria per il trasferimento dei pazienti in ospedali Covid, per poi essere adibito alle ordinarie necessità del presidio ospedaliero.
«Un gesto bello e concreto – ha sottolineato Capochiani – che ben rappresenta le tante donazioni che abbiamo ricevuto in questo periodo e la grande solidarietà della comunità che si è stretta attorno alla Sanità e agli operatori sanitari, dimostrando una sensibilità di cui la nostra azienda sanitaria è profondamente grata. Ma questa ambulanza è anche la metafora del lavoro fatto sinora e di quello che ci aspetta nella seconda fase, quando i pazienti saranno trattati a casa, il luogo più adatto per curare la patologia Covid-19 soprattutto nelle forme lievi. Il “San Giacomo” ha risposto bene all’emergenza, ha dato prova di poter svolgere efficacemente il suo compito nell’assicurare l’assistenza ad una popolazione che, in futuro, avrà a disposizione il nuovo e modernissimo ospedale, il cui cantiere riaprirà la prossima settimana».
«Abbiamo voluto donare qualcosa di utile – ha rimarcato Marseglia – e l’ambulanza ci è sembrato il modo migliore per dare sostegno agli operatori sanitari e, insieme, premiare il coraggio dimostrato qui e in tutta Italia». E da imprenditore del territorio Marseglia ha pensato di regalare un’ambulanza “made in Puglia”, allestita dalla Rodonea di Monopoli, unico allestitore pugliese di mezzi di soccorso. «Sarà un simbolo – ha aggiunto il direttore medico Fortunato – di un ospedale che ha bisogno dell’impegno di tutti, operatori sanitari, cittadini e imprese, soprattutto nel momento in cui esso cambia profilo, dovendo adattarsi alle nuove e più stringenti regole di sicurezza cui le strutture sanitarie devono attenersi».
Donazioni concrete come le altre che sono arrivate insieme all’ambulanza. Protagonisti il Lions Club di Monopoli, rappresentato dal past president Giovanni Ostuni e la Dana Costruzioni, presente con Anna Pierro, che hanno donato rispettivamente 200 mascherine FFP2, 100 tute anti-contaminazione, un videolaringoscopio portatile e un videolaringosopio per la rianimazione, più un deumidificatore per ossigeno ad alto flusso. Dispositivi e apparecchiature prese in consegna dal dottor Francesco Sparviero, direttore facente funzione dell’unità di Anestesia e Rianimazione, e dalla sua équipe, che potrà impiegare questi strumenti utilissimi per gestire in sicurezza pazienti bisognosi di cure ad alta intensità e complessità. «E’ un dovere – le parole della signora Pierro – essere partecipi di queste iniziative ed è bello che ognuno faccia qualcosa per gli altri, in particolare per medici e operatori sanitari».