Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Rivivere il Medioevo, tra rievocazione e spettacolo, sarà possibile a Oria in occasione della 49a edizione del Corteo Storico di Federico II e Torneo dei Rioni, che prenderà il via sabato 8 agosto 2015, con l’attesa sfilata dei figuranti lungo le vie cittadine e si concluderà domenica, presso il campo del Torneamento , con la sfida tra i Rioni per la conquista del Palio.
La manifestazione, organizzata dal 1967 dalla Pro Loco di Oria, prende spunto dall’attesa di Federico II nel 1225, per l’arrivo della sposa Iolanda di Brienne nella vicina Brindisi, periodo nel quale – secondo la tradizione – emanò il bando di un torneo tra i quattro rioni di Oria, per onorare il suocero Giovanni di Brienne, padre della giovanissima sposa e ospite della corte di Federico II.
Quest’anno ad interpretare l’imperatore svevo sarà l’attore attore Simon Grechi, noto per la partecipazione a varie serie televisive, tra le quali “Carabinieri 7” , “Le tre rose di Eva” e “Solo per amore, “. Una scelta molto riuscita, non solo per la popolarità dell’artista, ma anche i colori nordici del bel Simon: biondo con gli occhi chiari.
«La città è in fermento da tempo – afferma il presidente della Pro Loco di Oria, avv. Giovanni Pomarico – con numerosi eventi collaterali organizzati da varie associazioni nate intorno alla rievocazione e, in particolare, dai quattro Rioni di Oria. Essi hanno un ruolo fondamentale e organizzano preziosi momenti associativi, feste e occasioni di crescita per animare la vita rionale nei giorni che precedono il Corteo e il Torneo, durante i due giorni dedicati agli eventi, ma anche nel resto dell’anno».
«Lavoriamo da tempo a questa 49a edizione – continua Pomarico – per preparare ogni dettaglio per offrire ai turisti la possibilità di rivivere una delle più importanti pagine della storia pugliese. Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo alla Città federiciana di Altamura, che ha voluto donare il Palio 2015, affidandone la realizzazione al brillante artista e scenografo altamurano Franco Damiano. Ospiteremo con grande piacere a Oria una loro delegazione ufficiale, guidata dal sindaco prof. Giacinto Forte. Sarà un momento di amicizia tra le nostre città, entrambe molto legate all’opera dell’imperatore Federico II, che a Oria fece costruire il Castello Svevo, mentre ad Altamura si occupò della ricostruzione della città e dell’edificazione del duomo».
Domani il Corteo dell’Imperatore, partendo alle ore 18:00 dall’Istituto dei Padri Rogazionisti, si snoderà lungo via Annibale Maria di Francia, via Isonzo, via Mario Pagano, via Senatore Martini, via Tripoli, via Latiano, piazza Lama, via Giacinto D’Oria, Piazza Donnolo, ancora via Giacinto D’Oria, via Dragonetti Bonifacio. Tutte le vie sono state imbandierate dai volontari dei quattro rioni. Il corteo si concluderà intorno alle 21:00 in piazza Manfredi. Lì avverrà la suggestiva presentazione del Palio, uno spettacolo quest’anno in parte rinnovato, con un nuovo prologo affidato alla regia di Cosimo De Tommaso che vedrà la partecipazione della Compagnia d’Armi Milites Friderici II.
Domenica, invece, alle 17:30, presso il campo del Torneo, con ingresso con biglietto e botteghini in via Senatore Martini, sarà la volta del “Torneamento”.
Dopo un entusiasmante spettacolo coreografico, la sfida vedrà contrapporsi gli atleti dei quattro Rioni: Castello, Judea, Lama e Santo Basilio. Saranno cinque le dure prove di stampo medievale valide per l’assegnazione del Palio.
La gara dell’Ariete prevede due atleti per rione, che imbracciano un ariete pesante ottantacinque chili e lo trasportano per sessantacinque metri fino a sfondare un portone. Poi un atleta per rione raccoglie una bandierina e torna velocemente al punto di partenza.
Nel Ponte, un atleta per ogni rione, percorre circa cento metri con diversi ostacoli, per raggiungere una bandierina su un sostegno e, dopo averla fatta cadere a terra, torna lungo lo stesso percorso verso il traguardo.
Per la Botte un atleta per ogni rione, percorre novantacinque metri fino a raggiungere una botte. Dopo averla attraversata, raccoglie una bandierina e, attraversandola ancora una volta, torna al punto di partenza.
Il Forziere o “Cascia” si svolge con un atleta per ogni rione che raggiunge un forziere pesante ottanta chili e lo trascina con una corda per circa sessanta metri, prende una bandierina custodita all’interno del forziere e la issa su un supporto distante venti metri.
La gara di Velocità e Destrezza o “Pertica” vede protagonista un atleta per ogni rione, che dopo aver corso per cinquanta metri, raggiunge una corda da scalare all’estremità della quale è collocata una bandierina che dovrà recuperare per collocarla, dopo un ulteriore tratto di corsa, all’estremità di una scala a pioli.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.torneodeirionioria.it