Dinanzi alla sede del consiglio regionale della Puglia, la manifestazione da parte di molte centinaia di insegnanti. Si sono presentati con i trolley, per evidenziare che nel giro di qualche settimana, per il posto di lavoro a scuola, le loro vite, a loro giudizio, saranno stravolte. C’è chi deve lasciare marito e figli e pagare mutuo qua e affitto là, c’è chi deve lasciare i genitori ammalati, situazioni limite ve ne sono realmente molte. Quella di Bari è stata una delle manifestazioni svoltesi in mattinata, appunto in varie città del meridione. La ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha detto che si tratta di una piccola parte degli assunti grazie a “La buona scuola” e che comunque, a fronte di un trasferimento, c’è il contratto a tempo indeterminato. E poi, sottolinea Stefania Giannini, sapevano, per legge, della possibilità di trasferimento.