Di Nino Sangerardi:
Perplessità in merito al nuovo bando ,deliberato dalla Giunta regionale pugliese, per la designazione del nuovo direttore generale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata,sede legale Foggia. Rilevate dai consiglieri regionali Giovanni De Leonardis e Luigi Morgante(Gruppo Area popolare della Regione Puglia).Quindi,in un’interrogazione urgente, chiedono al presidente della Giunta regionale nonchè assessore alla Sanità,Michele Emiliano, le ragioni che hanno portato ad emettere il secondo avviso pubblico “in contrasto con le norme vigenti ed essendo valido il precedente elenco degli idonei”, e le motivazioni che hanno fatto venire meno, tra i requisiti richiesti ai candidati, quello dell’esperienza pregressa di direttore in posizione apicale.
Correva l’anno 2014. La Giunta regionale d’Apulia cerca,tramite pubblica comunicazione, il direttore generale dell’Istituto zooprofilattico.Si può candidare chi è in possesso di titolo di comprovata esperienza nella sanità pubblica veterinaria nazionale e internazionale,con pratica almeno quinquennale di direzione in posizione apicale. Nel corso di aprile 2015 presidente e assessori regionali approvano la lista degli idonei : elenco che,stante il decreto Legge n.502/92, va aggiornato ogni due anni.
In data 6 febbraio 2015,con decreto dei presidenti delle Giunte regionali appulo-lucane(Nichi Vendola e Marcello Pittella) e parere favorevole del Ministero della Sanità è nominato direttore generale il prof. Canio Buonavoglia. Quest’ultimo però rassegna le dimissioni il 13 marzo 2016.Perchè si dimette dopo solo un anno a fronte del contratto di cinque anni? “Motivi di salute”.
Compito del prof. Buonavoglia era, tra l’altro, “…far ripartire l’Istituto bloccato da 23 anni nelle sabbie mobili di un consiglio di amministrazione mai mutato”.
Al posto dell’ex direttore subentra,momentaneamente, il direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico Antonio Fasanella mentre il nuovo consiglio di amministrazione è formato da Agostino Sevi in rappresentanza della Regione Puglia con funzioni di presidente, Vito Bochicchio per la Regione Basilicata e Zaccaria Ditaranto per il Ministero della Salute.
Il 15 giugno scorso viene alla luce ulteriore lancio di avviso per la ricerca del neo direttore.
Ideato dai vertici politici della Regione Puglia in sintonia con quelli della Regione Basilicata, al fine di “ addivenire ad una scelta condivisa”.
Aspettando la risposta del presidente-assessore Michele Emiliano alle domande sottoscritte dai consiglieri De Leonardis e Morgante.