Di Benedetta Dentamaro, Più Europa Bruxelles e vicepresidente comitato degli italiani all’estero di Bruxelles:
Si è rinnovata oggi la sempre toccante commemorazione delle vittime del disastro nella miniera di Marcinelle. La maggior parte venivano dal sud Italia: Manoppello, Lettomanoppello e Turrivalignano in Abruzzo; Crotone, San Giovanni in Fiore e Castelsitrano in Calabria; e ancora da Puglia, Campania, Molise…
A quei tempi si emigrava in condizioni non paragonabili ai nostri giorni. Eppure una cosa ci accomuna: si emigra per lo più per necessità, per disperazione. La retorica dei cervelli in fuga, già in sé sbagliata, ha anche l’altro difetto di far credere che partano dall’Italia solo i cosiddetti ‘cervelli’.
E invece tanti italiani lasciano il Paese perché lì non hanno un futuro. Oltre 5,6 milioni di connazionali vivono alla soglia di povertà. Quanto ancora dovrà essere rinviata dal governo la decisione sul salario minimo? Spero che le autorità istituzionali presenti stamane al Bois du Cazier possano ispirarsi da chi partiva con la valigia di cartone per mettere mano a misure urgenti in Italia.