Dopo avere trascorso metà anno scolastico scorso senza potere disporre della strada, ora gli studenti e i lavoratori pendolari della valle d’Itria sono senza il treno. Di fatto è così, anche se le ferrovie sud est hanno tentato di tamponare la situazione, nelle ultime ore, con servizi sostitutivi fatti dai pullman e con i treni vecchi. Ma il blocco, per motivi di sicurezza, dei 21 treni nuovi, gli Atr 220 di fabbricazione polacca, è un problema enorme per quella compagnia ferroviaria commissariata e, soprattutto, per l’utenza.
Fonti ufficiose fanno affidamento sul fatto che nel giro di qualche ora, con un po’di documentazione, si risolva il problema. Altre fonti altrettanto ufficiose sono invece convinte del fatto che il blocco dei 21 treni sia solo al primo giorno. E la settimana prossima sarà quella dell’inizio del nuovo anno scolastico, anche per numerosissimi studenti pendolari. Un guaio notevolissimo in generale ma, come detto, per quelli della valle d’Itria con un’aggravante perché dopo sei mesi di incubo in macchina, adesso tocca al treno. Un incubo che non finisce.