L’ufficio scolastico regionale della Puglia ha reso noto che ci sono due scuole disponibili ad accogliere il bambino di dieci anni nei rispettivi istituti. Quel bambino, per altre quattro scuole di Bari, non poteva essere accolto: scuole piene, la motivazione ufficiale ma ritenuta non quella vera, dalla mamma del bimbo. La donna era andata dai carabinieri. Il bambino è figlio di un boss. Ora la comunicazione dell’ufficio scolastico dovrebbe portare alla soluzione del caso in cui la figuraccia non ce l’ha fatta il boss ma la scuola pubblica. Che, data l’età dello studente in questione, si chiama pure dell’obbligo.