Ergastolo e due anni di isolamento diurno. Sentenza di primo grado dopo circa cinquanta ore di camera di consiglio, in Corte d’Assise di Udine.
Accolte le richieste dell’accusa nei confronti di Giosuè Ruotolo (foto a sinistra) 28enne militare di Somma Vesuviana, ritenuto colpevole con la sentenza di primo grado, del duplice omicidio di Pordenone.
La sera del 17 marzo 2015, nel parcheggio del palasport della città friulana, vennero uccisi con cinque colpi di pistola complessivamente, il 29enne militare Trifone Ragone, originario di Adelfia, e la fidanzata Teresa Costanza, trentenne siciliana. Secondo il verdetto odierno, il colpevole fu il commilitone di Ragone, per odio.