Di seguito un comunicato diffuso dal parlamentare Gianpaolo Cassese:
“Solo lo scorso anno in Italia sono state sequestrati 4 milioni di uova prive di timbratura o con una falsa tracciabilità, e tutto questo accadeva mentre in Europa scoppiava il caso delle uova contaminate da Fipronil, insetticida vietato perché cancerogeno. Questi dati sono stati resi noti oggi dal Colonnello Luigi Cortellessa, Comandante del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, durante l’audizione alla Camera sulla proposta di legge sul biologico. Sono la conferma di quanto sia importante lavorare per ottenere la completa tracciabilità delle uova fin dal luogo di produzione, in modo da non esporre i consumatori a facili truffe”. Così il deputato del Movimento 5 Stelle Gianpaolo Cassese, componente della commissione Agricoltura alla Camera e primo firmatario della risoluzione sulle iniziative in materia di marchiatura delle uova, attualmente in discussione in commissione.
“Dobbiamo impedire che circolino uova senza marchiatura, estere o italiane che siano. È necessario che sia sempre apposto, sul luogo di produzione, il timbro che ne indica la provenienza, l’azienda produttrice e la tipologia di allevamento. I consumatori hanno il diritto di sapere tutto su ciò che acquistano e consumano. E al tempo stesso i produttori che fanno i salti mortali per mantenere elevati standard di qualità e rispettare la legge non possono subire la concorrenza sleale di chi è avvezzo alla contraffazione del nostro cibo”, conclude il deputato.