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Ma non potrebbe ripensarci? Ieri, alla Scala, la richiesta del bis: al presidente della Repubblica

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Figurarsi se legga queste parole. Ma magari, chissà. E figurarsi se siano poi, queste parole, determinanti a convincerlo. Ma chissà mai, anche in questo caso. Però è doveroso dire queste parole, perché semplicemente sono la cronaca dell’Italia in questo periodo. L’Italia vuole la conferma di Sergio Mattarella presidente della Repubblica.

Nel teatro più importante del mondo, ieri, gli spettatori, che sono in larghissima parte cittadini italiani, hanno chiesto il bis. In teatro il bis si chiede, spesso. Ma stavolta è andata diversamente: il bis stato chiesto al presidente. Ad un presidente della Repubblica, con sei minuti di ovazione, non era mai successo. Quello che è accaduto alla Scala di Milano è ciò che va succedendo, da mesi, in ogni parte d’Italia in cui il capo dello Stato si presenti e anche in tutti gli altri angoli del Paese che non abbia finora toccato. Il popolo italiano vuole Sergio Mattarella ancora presidente della Repubblica. Non tutto, non tuttissimo, il popolo, ovviamente. Ma siamo lì.

Perché la gente italiana vuole la conferma del suo presidente? Perché guai a toccare l’attuale assetto, sarebbe come sfilare da un mosaico delicatissimo e imperfetto ma che regge, una tessera dalla base, quella che tiene su tutto il resto. E perché il presidente Sergio Mattarella è amato dal popolo che davvero non sa immaginare altro se non, razionalmente, Mario Draghi quando avrà finito di portarci fuori dalla tempesta.

Un presidente, Mattarella, che ci ha letteralmente salvati dallo sbando istituzionale qualche anno fa, che ci ha guidati tenendo unito il Paese nella situazione catastrofica della pandemia, e (anche) per questo l’Italia si fida di lui. Come di nessun altro.

Fine della cronaca, piccola valutazione da qui. Insomma, figurarsi se lo legge: ma se lo legge, noi siamo parte (anche con un titolo un po’ sgrammaticato ma con il linguaggio semplice della strada) di quel popolo che spera tantissimo in un ripensamento. Ci sono motivi per cui dire di no. E chi può mancarvi di rispetto: la Costituzione, il precedente di Napolitano da considerare un’eccezione. Ma se non sono eccezionali questi anni, cosa lo è? 

Se si voglia un esempio concreto di elezione a furor di popolo, questo lo sarebbe senza dubbio. L’ovazione di ieri, la richiesta del bis, è quella dell’Italia.


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