Il caso amministrativo del momento in Puglia è quello del bilancio del Comune di Villa Castelli. Ma non quello di quest’anno: è il preventivo 2014, annullato dal tribunale amministrativo regionale. Oggi il consiglio comunale ha riapprovato quel bilancio perché, stando a una nota del viceprefetto vicario di Brindisi, l’operazione era possibile. Le opposizioni consiliari invece contestano la procedura semplicemente perché, sostengono, col bilancio di due anni fa annullato, la strada obbligata è quella dello scioglimento del consiglio comunale.
Giovanni Barletta, esponente dell’opposizione, evidenzia come sia stata formalizzata una dichiarazione in aula consiliare, nonché l’indicazione al segretario generale del Comune perché gli atti odierni siano inviati alla Corte dei Conti e alla procura della Repubblica.