Profondità, una cinquantina di metri. Distanza, un paio di chilometri. E così Monopoli, o meglio il mare di Monopoli, è sede di un’autentica barriera corallina, secondo quanto scoperto dai ricercatori del dipartimento di biologia dell’università di Bari coordinati dal professor Giuseppe Corriero. Notizia riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
Tale insediamento di coralli e spugne non è escluso si spinga fino al Salento ma saranno i rilievi e gli approfondimenti a definire l’ampiezza di questo patrimonio naturale che è di caratteristiche simili a quelli del Mar Rosso, dell’Australia o delle Maldive.