Ieri a Bari interrogati Alessandro Cataldo ed Antonio Donatelli. Entrambi ai domiciliari per ipotesi di corruzione elettorale a Triggiano, Donatelli ha respinto le accuse ed ha annunciato le dimissioni da primo cittadino. Cataldo, riferimento del movimento “Sud al centro”, a sua volta ha risposto alle domande dei giudici respingendo le accuse e dicendosi vittima di un complotto.
Stando a fonti ministeriali, secondo quanto descrive il tgnorba, non è nelle prospettive il rinvio delle elezioni comunali di Bari, pur in presenza dei commissari per valutare eventuali infiltrazioni mafiose nell’amministrazione locale.