Francesco De Noia, Nicola Damascelli, Andrea Ferri, Bartolo Maiullari, Domenico Cognetti e il medico Giuseppe Peluso. I primi cinque, consiglieri comunali della disciolta amministrazione di Trani. La procura della Repubblica ha chiuso l’indagine e ha inviato sei avvisi di garanzia. I cinque consiglieri, più o meno equamente condivisi fra centrosinistra e centrodestra, secondo l’accusa risultavano impegnati nelle commissioni consiliari, sedute pagate con denaro pubblico, e invece erano a spasso o a fare altro ancora ma non in commissione. Uno, per esempio, stando all’accusa, si trovava in via Camillo Rosalba a Bari, non esattamente in commissione consiliare a Trani, dunque. Un altro, sempre secondo l’accusa, nell’orario della seduta di commissione al Comune di Trani era a Canosa, zona stadio comunale. Il medico avrebbe fornito false certificazioni a un politico per non farlo andare al lavoro.