L’accusa ha chiesto tre condanne: a venti anni di carcere ciascuna. Riguardano il 23enne e due 19enni che, stando all’accusa, insieme ad un gruppo di minorenni maltrattava il 66enne disabile mentale di Manduria.
Antonio Stano morì in ospedale ad aprile dell’anno scorso, vittima del bullismo. Anche dell’omertà e del lassismo. Il procuratore di Taranto, Carlo Maria Capristo, parlò di quei ragazzi definendoli criminali. Ora la procura ha dato corso a quella opinione, nel processo di primo grado di Taranto.