Di seguito un comunicato diffuso dalla Guardia di finanza
Militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Brindisi, nell’ambito dell’azione di contrasto agli illeciti in materia ambientale, hanno scoperto, presso uno stabilimento di essiccazione ed estrazione di olio da sansa: – l’abbandono incontrollato di rifiuti “speciali” e “pericolosi” costituiti da pneumatici usati, rottami metallici, bidoni plastici, residui di solventi chimici, oli e batterie esausti; – l’emissione, dal camino di essicazione, di fumi, vapori e gas di intenso colore biancastro e nauseabonde percezioni olfattive derivanti dal trattamento industriale delle sanse; – l’assenza di apposite tettoie per la copertura delle sanse al fine di prevenire la dispersione delle polveri nell’atmosfera. A seguito delle suddette attività, l’Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo dei seguenti beni, per un valore complessivo di 5 milioni di euro: • sansificio esteso su un’area di circa 54.000mq; • circa 5.400 quintali complessivi di sansa esausta e olio di sansa di oliva grezzo; • due ruspe, cui è stata data esecuzione dalle Fiamme Gialle. Il direttore dello stabilimento ed il rappresentante legale della società sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria.