Una 45enne è morta in casa il 28 maggio. Causa: un malore. Non l’unico, secondo la denuncia che ha originato l’inchiesta della procura di Lecce. Al riguardo sono ststi iscritti nel registro degli indagati quattro medici per valutare se il decesso fosse in qualche modo connesso ad un intervento di riduzione dello stomaco al quale la donna si sottopose in Lombardia. Una settimana prima della morte la donna era andata al pronto soccorso del “Vito Fazzi” di Lecce da cui fu dimessa. I quattro medici (due dell’ospedale di Zingonia, due di quello leccese) sono stati indagati per consentire di nominare loro consulenti al fibe di prendere parte all’autopsia svolta ieri.