Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Il sindaco di Venosa Francesco Mollica e il primo cittadino di Minervino Murge Maria Laura Mancini sono i vincitori della nona edizione di “Sindaci, ai fornelli!”, la gara di cucina più originale d’Italia.
L’evento, ideato dal giornalista e gastronomo Sandro Romano e organizzato e prodotto dall’agenzia Rp Consulting di Bari in collaborazione con Apulia Project, si è tenuto ieri al Teatro Mediterraneo di Bisceglie ed è stato condotto da uno dei volti più noti e amati della televisione pugliese, Mauro Pulpito, affiancato dalla speaker di Radionorba, Claudia Cesaroni e dal comico guastatore, Alessio Giannone in arte Pinuccio.
«La manifestazione è nata nel 2013 davanti ad un caffè con l’allora sindaco di Capurso, Francesco Crudele. Gli proposi la mia idea, gli piacque e nel giro di poco organizzammo con poche risorse la prima edizione che ebbe un gran successo» ha sottolineato il direttore artistico dell’evento, Sandro Romano. «Siamo partiti con soli quattro sindaci, adesso ne contiamo dieci. La difficoltà è mettere insieme tanti primi cittadini, con i loro impegni istituzionali, e cuochi. Sul palco i sindaci diventano amici, riescono a giocare e a collaborare, mettendo da parte gli schieramenti politici. L’obiettivo è quello di promuovere i prodotti della nostra terra e l’enogastronomia di qualità e per il prossimo anno ci auguriamo di portare questo format anche fuori dai confini regionali».
La squadra gialla, composta da Mollica e Mancini, seguiti dallo chef Antonio Sorice (Bue Marino , Bisceglie) e da Onofrio Magarelli (Rosso Cardinale, Bisceglie) ha vinto con un troccolo con broccoli e scampi, passato di capperi, olive e acciughe.
«Abbiamo fatto immediatamente squadra» ha detto il primo cittadino di Minervino Murge Maria Laura Mancini. «È stato bellissimo lavorare in sinergia, poi essere coadiuvati da grandissimi chef è una cosa grandiosa».
Il primo preparato dai sindaci di Venosa e Minervino Murge ha conquistato la giuria, composta da personalità di alto profilo del mondo imprenditoriale e gastronomico pugliese, e sbaragliato la concorrenza delle altre squadre, che pure hanno preparato ottimi piatti.
«Nelle prossime edizioni non potremo più gareggiare ma verremo sicuramente ad assaggiare i piatti degli altri sindaci» ha commentato il sindaco di Venosa Francesco Mollica.
La squadra rossa composta dal neo sindaco di Bari Vito Leccese e il primo cittadino di Casacalenda Sabrina Lallitto, seguiti dai cuochi tutor Angelo Convertini (Cielo, Ostuni) e Andrea Catalano (Dissapore, Carovigno), ha preparato un piatto denominato “Insalata di pasta, mare e monti con lacrime di ciliegia ferrovia”; la squadra blu, composta dal primo cittadino di Vieste Giuseppe Nobiletti, e la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, con i cuochi Pompeo Lorusso (Regia Corte, Matera) e Pietro Zito (Antichi Sapori di Montegrosso), ha invece elaborato un piatto dal titolo “Il pomodoro va a male e si brucia”.
La squadra arancione dei sindaci di Polignano a Mare Vito Carrieri e di Noto Corrado Figura, con la supervisione del cuoco “Stella Michelin” Domingo Schingaro (Ristorante Due Camini di Borgo Egnazia – Savelletri di Fasano) e di Gianfranco Palmisano (Gaonas, Martina Franca) ha preparato un’insalata di tagliatelle con ostriche, colature di alici, timo e pinoli. Quella viola composta dal sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dal primo cittadino di Capurso Michele Laricchia con i cuochi Vitantonio Lombardo (Vitantonio Lombardo, Matera) e Gerardo Racanelli (Nathan, Giovinazzo), ha infine cucinato un piatto da denominato “Sinfonia biscegliese”: gnocchi al sugo di melanzana e albicocca, tonno, bottarga e provola.
Fuori concorso la squadra bianca, composta dai due europarlamentari Antonio Decaro, vincitore dell’edizione 2023 di “Sindaci, ai fornelli!”, e Francesco Ventola, e dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che, insieme agli chef Pascal Barbato (Casillo, Corato) maestro pastificatore, a Carlo Papagni (Casale San Nicola, Bisceglie) e a Mario Falco (Presidente Cuochi Gargano e Capitanata), ha cucinato la focaccia e preparato la pasta fresca, i cavatelli.
«Ogni anno è sempre un’emozione diversa e unica» ha detto Giovanni Ventrelli di Rp Consulting. « La risposta del pubblico è straordinaria, in pochi giorni l’evento ha registrato il sold out. Molti sindaci hanno già chiesto di partecipare all’edizione 2025. Tutto questo ci dà la giusta motivazione per proporlo ogni anno sempre cercando la novità».