Dopo la grandinata, si contano i danni. Nel sud est barese e nelle zone di Fasano e Ostuni il bilancio è grave perché la violenta e repentina grandinata dell’altro ieri ha distrutto interi raccolti. Milioni e milioni di euro, il danno economico per l’agricoltura. C’è anche un’interrogazione parlamentare, l’ha presentata Salvatore Tomaselli, senatore. Di seguito il testo:
Premesso che:
una violentissima grandinata ha interessato nella giornata del 7 ottobre 2014 la provincia di Brindisi, in particolare l’area compresa tra i Comuni di Fasano e Ostuni e, in parte, anche la Valle D’Itria;
la grandinata è risultata di inusitata gravità, avendo causato accumuli al suolo che hanno raggiunto l’altezza di 40 centimetri;
i Vigili urbani e i volontari di Protezione civile hanno lavorato per svariate ore e con il supporto di diverse pale meccaniche per ripulire le strade e liberare i veicoli rimasti bloccati dal ghiaccio, gran parte del quale è stato ammassato, in enormi cumuli, ai bordi delle strade;
i danni all’agricoltura sono stati ingenti tant’è che sono andate distrutte interamente le colture orticole, quali cavoli bianco e verde, rape, broccoli, sedano, fagiolini, bietole, finocchi, insalate, melanzane, zucchine, cicoria, e la campagna olivicola è stata fortemente danneggiata;
gli agricoltori, secondo una prima stima, prevedono danni all’agricoltura pari al 100% per gli ortaggi e al 50% per il settore olivicolo;
tali danni nel comparto agricolo rischiano di essere definitivi e permanenti in quanto tutte le primizie già piantate e quasi mature per la raccolta, risultano completamente distrutte;
gli uliveti secolari, che rappresentano la caratteristica del territorio interessato, potrebbero risentire per anni degli effetti di questo evento atmosferico, oltre al fatto che l’imminente raccolta annuale delle olive risulterà gravemente compromessa, così come la successiva produzione di olio;
è indispensabile che i territori rurali coinvolti da così straordinari fenomeni climatici vengano tutelati con efficacia ed immediatezza rispetto alle gravi conseguenze e danni di eventi di tale eccezionalità;
si chiede di sapere
quali azioni il Ministro in indirizzo intenda adottare per il riconoscimento dello stato di emergenza per l’area interessata dall’ondata di maltempo di eccezionale gravità e per tutelare la stagione agricola, limitando i danni per gli operatori dei territori colpiti dagli eventi meteorologici segnalati.