La notizia è stata rilanciata dal tgnorba.
La famiglia di Marcello Vinci, trentenne di Fasano che morì in Cina sette mesi fa, ancora non ha la salma per poter dare una degna sepoltura al giovane manager pugliese. Le autorità, il consolato, l’avvocato, in questi mesi hanno dato luogo ad iniziative per favorire il rientro (fra l’altro, costosissimo se non insostenibile) della salma. Non è accaduto nulla. La famiglia, in concreto, registra questo. Senonche le autorità hanno comunicato che a breve, verosimilmente entro fine mese, tale rientro avrà luogo. Poi sarà la volta di cercare di capire, magari con autopsia in Italia, la causa della morte dell’uomo che precipitò dal trentacinquesimo piano di un palazzo. I familiari non ritengono plausibile l’ipotesi del suicidio.
