Di seguito il comunicato:
«Esistono regole e principi di contrasto al Coronavirus che vanno seguiti e applicati rapidamente. Norme rigorose ma di buon senso che potrebbero consentirci, quando la curva dei contagi sarà nuovamente sotto controllo, di evitare ulteriori coprifuochi e misure draconiane che stanno danneggiando pesantemente l’economia. Sostenere che un singolo ospedale, nello specifico quello di Martina Franca, non debba accogliere i malati Covid come hanno fatto Amministrazione comunale e consiglieri regionali è una giusta rivendicazione, ma non basta. La Regione ha avuto tutto il tempo per potenziare il “Moscati” di Taranto e il nosocomio di Mottola. Prevenire è meglio che curare, ma evidentemente nei mesi scorsi qualcuno era distratto dalla campagna elettorale». Ad affermarlo è Michele Marraffa, esponente di Forza Italia.
«I dati segnalano una rapida diffusione della pandemia, anche nella nostra città. L’ultimo bollettino diffuso dal sindaco Ancona registra un incremento dei casi (in totale sono 127), mentre poco più di 300 concittadini oggi si trovano in isolamento e sorveglianza fiduciaria. La drammaticità della situazione impone senso di responsabilità e una presa di coscienza collettiva: occorre remare nella stessa direzione, offrendo suggerimenti e proposte concrete perché la crescita dei casi mette a repentaglio la salute pubblica e la tenuta sociale- prosegue Marraffa-. Occorrono strategie chiare, una comunicazione puntuale e precisa, un piano organico che preveda il potenziamento della rete ospedaliera e, soprattutto, della medicina territoriale. Bisognerebbe chiedersi, inoltre, se tutto il personale medico sta facendo il massimo. E ancora, la rapidità con cui vengono recapitati gli aiuti alle attività commerciali e alle piccole e medie imprese piegate dall’emergenza pandemica, con un occhio di riguardo per il settore della ristorazione, che oggi paga il conto più salato, è un fattore essenziale».
Se da un lato «si chiede alle persone di rispettare le regole rivolgendo inviti alla responsabilità, dall’altro bisogna dar prova di efficienza al comando garantendo, ad esempio, un capillare sistema di tracciamento fondato sulle nuove tecnologie e adottando protocolli anti contagio estremamente rigidi- conclude il rappresentante di Fi-. Lo stesso discorso vale per la scuola: la confusione degli ultimi giorni tra provvedimenti a livello regionale e ricorsi al Tar generano solo disorientamento. E perché la Puglia è zona arancione? Siamo allo scaricabarile su scelte palesemente impopolari? Non c’è più tempo da perdere: il conto alla rovescia è iniziato».
Non è bello che i nostri figli crescano con questi valori, non è bello che si strumentalizzi una situazione del genere , conoscendo perfettamente che se la gente avesse rispettato ciò che l’autorità sanitaria ci chiedeva, ora non saremmo in questa situazione. Avete governato per anni, il vostro fallimento è sotto gli occhi di tutti, avete colleghi che negavano il Covid e andavano in piazza a dire bugie senza protezioni(il video di Salvini e company girato a Martina ha fatto indignare milioni di persone) e ora strumentalizzate un periodo così buio?