Non solo lo sgarbo a Michele Emiliano, che la segreteria regionale del Pd pugliese vuole far addirittura ritirare dalla competizione europea. La composizione della lista per le elezioni europee del Pd ha originato anche un secondo caso Puglia, che per certi aspetti è anche più grave.
Stefano Minerva, salentino, era certo di avere il posto fra i 17 candidati. L’ultimo posto, in particolare. Solo che al numero 17 della lista si trova Nicola Caputo e per Stefano Minerva, dei giovani democratici, non c’è stato spazio. Magari non è stato Caputo a fargli le scarpe ma Minerva, che sarebbe stato il candidato più giovane di tutta Italia fra i candidati del partito democratico, è fuori ed è il dato che più conta, dal suo punto di vista. Si pensi che ieri era a Roma perché la candidatura era certa. Renzi ha rottamato un giovane.