Il 26enne pugliese Antonio Colopi si è consegnato in Abruzzo, a Lanciano. Il giovane, originario di Galatone, era stato localizzato in autostrada A14 e, nel tardo pomeriggio, si è volontariamente messo a disposizione degli inquirenti, come detto. Per l’interrogatorio da parte del magistrato di turno e in vista del fermo. Il pugliese, sospettato di avere ammazzato, con un coltello o un’accetta, il 56enne Ugo Tani, nella casa di quest’ultimo, a Pinarella di Cervia, ha detto (secondo ricostruzioni) di avere ucciso per motivi sentimentali. Tani faceva il cuoco stagionale, stando a ricostruzioni, e il pugliese collaborava con lui nello sbrigare faccende domestiche. Il vicino di casa di Ugo Tani aveva dato l’allarme in tarda mattinata. Le attenzioni degli investigatori si erano subito incentrate nei confronti del pugliese, allontanatosi con l’auto della vittima e poi rintracciato in autostrada A14, tratto fra l’Abruzzo e il Molise.