Carne bovina infetta. Però era venduta come pregiata, secondo i Nas dei carabinieri di Perugia che hanno condotto ispezioni e sequestri in varie province: Arezzo, Avellino, Bari, Foggia, L’Aquila, Latina, Lodi, Matera, Padova, Perugia, Pesaro Urbino, Pistoia, Potenza, Ravenna, Rieti, Roma, Siena, Terni, Torino, Verona e Viterbo. Settantotto i decreti di perquisizione e sequestro. L’operazione “Lio” è di contrasto all’illecita commercializzazione di bovini infetti, con marchi auricolari contraffatti e dichiarati falsamente di razza pregiata.