Ancora un atto intimidatorio nel foggiano e, nello specifico, ancora un atto malavitoso a San Severo. Una bomba è stata fatta esplodere davanti a un centro scommesse. Molta paura, lievi danni alla struttura: all’ingresso, essenzialmente. Rotti i vetri di alcune abitazioni e anche quelli di auto parcheggiate nella zona. I malviventi hanno usato anche chiodi, per il loro ordigno rudimentale, esploso intorno a mezzanotte. Aspetto inquietante della vicenda, emerso nel corso della mattinata: titolare del centro scommesse è il figlio di Marco Sarto, il 41enne di cui non si hanno notizie dall’1 giugno.