Giulio ed Alberto, di 35 e 32 anni. La prima unione civile nella storia del carcere di Poggioreale si celebrò nei mesi scorsi. Fu l’avvocato della trans di Martina Franca, Guglielmo Boccia, a mettere su l’istanza, che ebbe successo, perché l’unione potesse celebrarsi in carcere.
Nei giorni scorsi il legale pugliese ha ottenuto, per il marito della trans che era detenuto, la scarcerazione. Motivo: sovraffollamento, cioè mancava proprio la disponibilità fisica di fruire di un minimo di metri quadrati di spazio.
Nel giorno del pride che si celebra in varie zone d’Italia (tra cui Foggia) per la trans di Martina Franca ed il marito l’orgoglio ulteriore di celebrarlo in libertà da ogni punto di vista.