Canto sotto le stelle, in masseria. Sotto le stelle, in piazza. A Martina Franca, nel primo caso, un mostro sacro, Michele Placido. Nel secondo, in piazza Crispi, degli autentici sconosciuti che si cimentano con la canzone e con il loro talento: stasera la finale. Nel frattempo prosegue, nell’atrio della scuola Marconi, la mostra dell’antiquariato mentre a palazzo ducale prosegue l’esposizione delle collezioni dei duchi (si andrà avanti fino all’8 gennaio). Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori di “Canto sotto le stelle” e a seguire, il comunicato diffuso dagli organizzatori di Arte Franca doc:
Sarà l’attore e regista Michele Placido a dominare la scena del prossimo evento organizzato presso la masseria Luco di Martina Franca per il prossimo 10 agosto, notte di San Lorenzo, alle ore 21. “Canto sotto le stelle”, questo il titolo di un reading di poesie e musica, organizzato da Masseria Luco con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Taranto e Comune di Martina Franca. Uno spettacolo che esalterà al meglio le potenzialità di un artista che ha attraversato tutte le forme d’arte, diventando uno degli interpreti più importanti del panorama mondiale. Placido leggerà versi di Leopardi, D’Annunzio, Pascoli, Di Giacomo, Garcia Lorca, accompagnato dalle musiche più celebri della tradizione partenopea dell’Ottocento e del Novecento. Esecutori musicali saranno due ospiti d’onore, impegnati alla chitarra e al mandolino: i maestri Gianluigi Esposito e Antonio Saturno. Si tratterà di un evento unico, che vede il grande Michele Placido muoversi sul fantastico scenario della masseria settecentesca. E’ stato proprio lui, infatti, colpito dalla bellezza del luogo durante una sua recente visita in masseria, a confezionare uno spettacolo su misura.
“E’ nostra intenzione – hanno evidenziato le figlie di Lino Cassano – proporre con regolarità degli eventi che servano a promuovere la cultura e condividere con la gente l’incanto di masseria Luco. Era questo l’obbiettivo di nostro padre. E’ per questo che oggi vorremmo “aprire le porte” della nostra masseria al pubblico, proponendola come location di eventi, come struttura ricettiva e come luogo di incontri teatrali, musicali e più in generale artistici. Abbiamo interpretato e intendiamo poter concretizzare l’intento di nostro padre, indimenticabile Lino, speriamo il più fedelmente possibile ai suoi desideri. Attraverso i luoghi che lui ha amato e valorizzato ed attraverso la fondazione a suo nome che abbiamo costituito, desideriamo portare avanti le sue volontà, continuando quel progetto di vita e di amore per l’arte, la cultura e la bellezza, che abbiamo sempre condiviso. Le collaborazioni con il Festival della Valle d’Itria e con il Festival dei Sensi ne sono in parte testimonianza.”
A fine serata è prevista una degustazione dei migliori prodotti enogastronomici pugliesi, grazie alla collaborazione di alcune aziende locali. Ci si avvia verso il tutto esaurito. Davvero pochissimi i biglietti ancora disponibili, al costo di 25€, nelle prevendite attive presso i punti vendita “Latte&Baci” di Martina Franca (corso messapia, 40), Bari (via Nicolò Piccinni, 22), Taranto (via Anfiteatro, 205) e Lecce (Piazza Mazzini, 49). Per maggiori informazioni sulle iniziative di masseria Luco si può telefonare al numero 3355895086 o visitare il sito www.masserialuco.it.
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Lunedì 10 agosto ritmi da tutto il mondo in Villa del Carmine per la III edizione di Arte Franca DOC: protagonisti il reggae della Chop Chop Band, la samba dei Tiene Timba e l’hip hop del duo Kendan & GND
Terza serata per Arte Franca DOC totalmente made in Puglia ma con ritmi provenienti da ogni parte del mondo: lunedì 10 agosto, in Villa del Carmine, si avvicenderanno un melting pot di sonorità e ritmi, dall’hip hop di Kendan & Gnd alla samba batucada dei Tiene Timba, fino al reggae della CHOP CHOP BAND.
Dopo qualche anno di assenza dalla scene, ecco il ritorno del gruppo di Barletta con un nuovo brano dal forte sapore estivo, “Un po’ di volume”.
La Chop Chop Band nasce a Barletta nel 1992: il ritmo reggae pulsa intorno alla figura carismatica del frontman Pino Pepsee, cantante, chitarrista e compositore. I sei musicisti, provenienti da esperienze artistiche diverse, condividono la passione per i suoni della Giamaica, per la musica nera di protesta, per il reggae come stile di vita e canto di denuncia, senza mai scordare la solida tradizione musicale italiana.
I primi anni di vita sono tutti spesi a suonare dal vivo, spandendo vibrazione viva e ribelle nei centri sociali e nei collettivi autonomi di tutto il sud Italia, da Catania e Perugia, da Matera a Roma. Nel 1995 la band incide il demo “Revolution Reggae” e contribuisce alla compilation “Sonica 96” con la canzone “Questione Di Valori”; è anche finalista al concorso Adidas Streetball di Milano.
Cresce la convinzione nei propri mezzi e cresce anche l’organico, che adesso conta anche una lussureggiante sezione fiati in stile ska per il totale di una decina di elementi. Prosegue senza soste l’attività dal vivo, che trova la sua prima consacrazione con l’esibizione nel 1998 al Rototom Sunsplash di Lignano (e da qui in poi i Chop Chop saranno ospiti quasi fissi), il festival reggae italiano per antonomasia.
Momento eccitante e importante, che prosegue nel 1999 con l’uscita del secondo LP “Sveglia”.
Nel 2001 il gruppo pubblica il singolo “L’Isola Che C’é” (con la collaborazione del Sud Sound System), inserito nella compilation “Reggae Radio Station” curata da DJ Vito War di Radio Popolare di Milano. All’inizio del 2002 l’ensemble subisce alcuni cambiamenti nella formazione – il nucleo ora è composto da Pino Pepsee, Saverio De Palma (chitarra), Meniko De Gioia (basso), Nico Caldarulo (batteria) e Claudio Kougla (tastiere) – e si ripresenta con una nuova forza live, espressa pienamente al Rototom Sunsplash. A Dal 2010 la band si rimette a lavoro tornando alla reggae music e continuando l’attività live e in dj set. Dopo un lungo periodo di esperienze, sperimentazioni e collaborazioni varie, riecco la band con nuove idee e proposte molto fresche mirate alla pubblicazione di nuovi brani per un nuovo disco, alcuni dei quali in uscita prima dell’estate 2015 con relativi videoclip. La Chop Chop Band sarà disponibile per concerti a partire dall’inizio di giugno 2015, durante i quali saranno proposti i brani del vecchio e del nuovo repertorio!!
In piedi, entra il lavoro. Arte Franca Doc non poteva non dedicare i tre giorni in villa Carmine alla sicurezza sul lavoro, dopo l’incidente all’ILVA che è costato la vita ad Alessandro Morricella, dopo le notizie che si susseguono dai campi di tutta la Puglia, dove uomini e donne muoiono di fatica. Nel 2015 parlare di sicurezza sul lavoro non è affatto scontato e durante i tre giorni di AFD, si cercherà di affrontare il tema da diversi punti di vista. Oltre la cronaca nera, oltre i titoli urlati, la sicurezza sul lavoro, il diritto a tornare a casa non è per nulla scontato.
Lunedì, alle 19.30, si racconteranno le storie di chi muore di lavoro, con Antonio Ciniero, docente dell’Università del Salento e ricercatore presso l’International Centre of Interdisciplinary Studies of Migrations (ICISMI), Remo Pezzuto, dottore in giurisprudenza e Anna Maria Bonifazi, coordinatrice di Libera Taranto.
Arte Franca DOC si conclude martedì 11 agosto con l’evento culmine della stagione estiva martinese: dalle ore 23.00, avrà inizio, sempre per la rassegna Fuori Tempo, la lunga Notte Sonica che vedrà tanti e diversi artisti condurre il pubblico fino all’alba per salutare il primo sole del nuovo anno di Martina Franca. Ad aprire la lunga maratona musicale, Massimo Carrieri che si esibirà in un concerto di piano solo; a seguire il soul blues di Angela Esmeralda e Sebastiano Lillo e la musica cantautorale di Erica Mou. Ed ancora il M° Marcello Faneschi che renderà omaggio alle colonne sonore più famose del cinema, musicista, autore, compositore e produttore artistico, artista a tutto tondo con diverse forme d’espressione di un talento che non si esaurisce con l’incisione dei suoi dischi, ma spazia anche dalla produzione di altri musicisti all’esecuzione di sculture in plastilina.
A salutare l’arrivo dell’alba un omaggio al talento, all’ingegno, all’unicità martinese: Renzo Rubino torna, infatti, a esibirsi a Martina Franca, nella sua città natale, in un live unico, magico, onirico. In un’atmosfera rarefatta, Re Rubino ci condurrà tra sonorità che lo hanno reso famoso, in un viaggio musicale che ripercorrerà la sua giovane, ma intensa carriera musicale.
La terza edizione di Arte Franca DOC, ideata e promossa dalla Cooperativa Kismet e da Arte Franca Laboratori Urbani, è resa possibile grazie al contributo e al lavoro di tante realtà: il Comune di Martina Franca, nel suo assessorato al Turismo, Area Metropolitana, l’A.P.S. Terra Terra, i main sponsor Area Domus e Serveco e i media partner Tacco di Bacco e Valle d’Itria News.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero.
I concerti di sabato 8, 9 e 10 agosto avranno inizio alle ore 21.30.
I concerti della Notte Sonica dell’11 agosto avranno inizio alle ore 23.30.
Il programma completo su: www.artefrancadoc.it