Fino a Bari, tutto più o meno bene. Inizia così il racconto del viaggiatore che a Taranto ha preso il frecciabianca alle 10,10 con biglietto di prima classe. Destinazione del treno, Milano. Da Bari a Vasto è stato una scatola di fuoco, il treno. Condizionatore in tilt e nella stazione abruzzese è stata necessaria una fermata di circa un’ora perché ad alcuni viaggiatori, racconta sempre il mostro interlocutore, è stato necessario il ricorso dell’ambulanza. Totalmente sfiniti e perfino a rischio della salute. Il personale del convoglio disponibilissimo, ha tentato di limitare i disagi. Che inevitabilmente ci sono. In tema di ritardi, un paio d’ore ci staranno tutte, fino alla fine.