Piazzale Loreto è noto per l’uccisione di Benito Mussolini e Claretta Petacci.
Quella piazza di Milano fu però, otto mesi e mezzo prima, il teatro di una delle più riprovevoli rappresaglie naziste nei confronti di antifascisti dopo un attentato compiuto da combattenti per la Resistenza.
Il 10 agosto 1944, in piazzale Loreto, quindici partigiani furono assassinati dai nazifascisti (immagine tratta da tweet di Adil).
Fra essi due pugliesi: Andrea Esposito, di Trani, che aveva 26 anni. Era operaio. Emidio Mastrodomenico, di San Ferdinando di Puglia, aveva 32 anni. Era poliziotto.