Il processo “Mercante in fiera” con numerosi imputati a vario titolo si è concluso, nel primo grado, con diciotto condanne. La sentenza di Lecce riguarda un’inchiesta per traffico e spaccio di droga ed alcune organizzazioni (stando all’accusa) attive tra Martina Franca, San Marzano di San Giuseppe ed Oria.
Assolti Giuseppe Bonadie ed Antonio Raguso nonché, per vari capo di imputazione a vario titolo, Giuseppe Camassa, Emanuela Lupoli ed Angelo Soloperto.
Martino Camassa, Sergio Capilunga, Antonio Ruggiero ed Angelo Soloperto condannati a venti anni di reclusione, Massimo Assanti a quattordici anni e quattro mesi, Manuel Camassa a dieci anni, Giangaspare Argentina a nove anni e quattro mesi, Emanuela Lupoli ad otto anni e mezzo, Daniele Coretti ad otto anni e cinque mesi, Pietro Brescia ad otto anni e quattro mesi, Luigi Marella a sette anni e quattro mesi, Alessandro Franco a sette anni e due mesi, Vito Pastore a sei anni e dieci mesi, Francesco Soloperto a sei anni, Giuseppe Capilunga a quattro anni, Maurizio Ciccarone a tre anni, Giuseppe Camassa a due anni, Rosario Corigliano ad un anno.
Disposta anche la confisca di vari beni mobili ed immobili.
L’arresto del 54enne Martino Camassa a Firenze tre anni fa da parte dei carabinieri fu parte determinante dell’inchiesta. Era in auto con la cognata, la perquisizione portò a scoprire tre chili di cocaina nel bagagliaio. Secondo l’accusa l’uomo aveva connessioni con gruppi criminali calabresi e campani.