Taglio del nastro per il nuovo centro di somministrazione vaccinale di Grumo Appula. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta in giornata nella sede del Presidio territoriale di assistenza di via della Repubblica, che accoglierà coloro i quali vorranno sottoporsi all’iniezione anti-Covid in vista della terza fase della campagna di protezione dalla malattia. Presenti il sindaco Michele Minenna e gli amministratori dei comuni di Binetto e Toritto.
Il progetto nasce dall’intesa tra il direttore del dipartimento di Prevenzione, Domenico Lagravinese, e la direttrice del Distretto sociosanitario della cittadina barese, Grazia Fortunato. E l’intento dichiarato è appunto quello «di realizzare uno spazio sufficientemente ampio per rispondere ora alla contingenza legata alla vaccinazione, entrata ormai nella fase conclusiva, ma già proiettato al dopo pandemia, sfruttando quindi l’esperienza e l’organizzazione acquisite per garantire stabilmente vaccinazioni di massa di altra natura, a partire da quelle che interessano da vicino la fascia adolescenziale».
Gli ambienti sono accessibili dall’esterno e privi di barriere architettoniche: tre le postazioni allestite e, ancora, sale d’attesa pre e post inoculazione e uno spazio di preparazione. Il «servizio arricchisce l’offerta sanitaria del distretto – commenta Grazia Fortunato – e, allo stesso tempo, rende concretamente operativa la collaborazione con il dipartimento di Prevenzione. A Grumo Appula ho trovato una comunità matura e pronta a recepire l’importanza di questo servizio che diventerà un punto di riferimento stabile per un territorio ampio». Soddisfatto Giorgio Di Leone, direttore Spesal area nord: «La sinergia tra Distretto sociosanitario, dipartimento di Prevenzione e istituzioni locali ha creato le condizioni ottimali per offrire alla comunità una nuova struttura, riqualificata e riadattata in brevissimo tempo e già pronta per entrare in funzione». La struttura aprirà i battenti domani: verranno somministrati i vaccini ai bambini tra i 5 e gli 11 anni.
L’Asl di Bari, intanto, ufficializza la discesa dei contagi da Sars-Cov-2: «Il monitoraggio settimanale – afferma il direttore generale Antonio Sanguedolce – registra un tasso d’incidenza di 978,3 casi per 100mila abitanti, in calo del 20,5 per cento rispetto alla settimana precedente e più che dimezzato (-54,6 per cento) nel confronto con la rilevazione d’inizio gennaio, quando si era toccato il picco di 2.157,4 casi per 100mila abitanti».