Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri forestali:
Scoperte e sequestrate dai carabinieri del Nucleo Tutela Biodiversità di Marina di Ginosa, strutture edilizie abusive all’interno di uno stabilimento balneare di Castellaneta Marina, in area sottoposta a vincolo paesaggistico, idrogeologico ed ambientale (Sito d’Importanza Comunitaria “Pinete dell’Arco Ionico”).
I militari intervenuti sul posto, hanno dapprima verificato la recente eliminazione di una porzione di macchia mediterranea retrodunale e la contestuale realizzazione in corso di una piattaforma in cemento armato. Successivamente hanno riscontrato che anche altri manufatti e piazzali presenti all’interno del lido, erano stati realizzati senza alcuna autorizzazione edilizia e paesaggistica.
Deferita all’Autorità Giudiziaria competente, la legale rappresentante della società proprietaria dello stabilimento balneare per violazione alle normative edilizie, paesaggistiche ed ambientali.
Proseguono i controlli dei carabinieri forestali per il contrasto alle violazioni in danno dell’ambiente e del demanio marittimo, al fine di tutelare e preservare gli habitat di particolare pregio naturalistico delle zone litoranee dell’arco ionico tarantino.