Otto telefoni e duecento grammi di hashish. Ciò è, secondo l’accusa, quanto l’infermiera del servizio pubblico ha tentato di introdurre nel carcere di Foggia. Lo rileva, in un comunicato (corredato dalla foto che pubblichiamo) il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. La donna, dapprima fermata, è stata arrestata.