Due medici, in servizio nel centro di fecondazione assistita dell’ospedale di Conversano, sono stati iscritti nel registro degli indagati della procura di Bari. L’accusa nei loro confronti è di omicidio colposo, dopo la morte improvvisa, ieri, della 38enne Arianna Acrivoulis, residente a Bitritto. La donna era sottoposta alle procedure per la procreazione assistita quando è deceduta praticamente fra le braccia dei medici. Il padre 83enne della donna ha presentato una denuncia. Indaga la magistratura, nelle prossime ore sarà conferito l’incarico per l’autopsia. Inchiesta anche del’Asl di Bari.