Di seguito un comunicato diffuso da Sergio Blasi, consigliere regionale della Puglia:
In merito alla decisione del Consiglio dei ministri di impugnare la legge della Regione Puglia n. 7 dell’11/04/2016 “Misure di tutela delle aree colpite da Xylella fastidiosa”, si registra la dichiarazione del consigliere regionale Sergio Blasi (Pd), proponente della legge.
“Non pensavo in dieci righe di produrre una modifica della Costituzione migliore e più profonda di quella proposta dal ministro Boschi. Ma a parte le battute, è sbagliata la premessa da cui parte l’impugnativa: la legge in questione non impone alcun vincolo, ma tende a tutelare e a preservare l’uso agricolo e la destinazione rurale di terreni interessati dalla presenza del Codiro. Qualora vi dovessero essere svolte attività di eradicazione, abbattimento e spostamento degli ulivi, la legge interviene – anche in virtù del principio di precauzione a fondamento di tutti gli statuti europei – per evitare attività speculative sui terreni stessi. Sono sicuro che il Governo regionale e i suoi uffici sapranno opporre le giuste osservazioni ai rilievi mossi”.