https://www.noinotizie.it/12-07-2014/un-cocainomane-di-34-anni-di-taranto-ma-residente-a-sava-il-presunto-assassino-di-cataldo-pignatale/
Cataldo Pignatale, ingegnere 43enne di Taranto, specializzato nel fotovoltaico, incensurato. Lui è l’uomo sgozzato, trovato steso, la scorsa notte, in un vigneto nelle campagne di Faggiano.
Lo hanno trovato i vigilanti. In calzini, mutande, canottiera. Null’altro. Ciò potrebbe far supporre, anche data la zona (che è accorsata dalle coppie intenzionate ad appartarsi) che l’assassinio sia avvenuto durante, o a margine, di un incontro sessuale. Ma gli investigatori del comando provinciale dei carabinieri e della compagnia di Manduria non escludono nulla e, anzi, fanno avanzare, nella gamma delle ipotesi, anche quella di una rapina. L’uomo è stato trovato a pancia in su, con ferite al volto, al collo e alle braccia, fatte con una lama e anche con un corpo contundente.
Anche l’ispezione nella sua auto, una Volkswagen Tiguan, potrà forse portare qualche elemento per la composizione del quadro che per ora è a un colore solo, il giallo.