Il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro ha inoltrato all’Autorità nazionale anticorruzione la lettera del presidente della Regione Puglia.
Proprio Michele Emiliano, nella sua missiva a Luigi Di Maio, aveva prospettato l’opportunità di interessare della vicenda l’Autorità presieduta da Raffaele Cantone.
Emiliano ritiene che vi siano irregolarità nell’assegnazione dell’Ilva ad Arcelor Mittal.