Alle tre del pomeriggio, Wimbledon. Finale del singolare maschile, Nole Djokovic-Matteo Berrettini. Diretta in chiaro su Tv8 e radiocronaca su Radiouno Rai. Per la prima volta nella storia del torneo sull’erba londinese, cioè dal 1877, un italiano è in finale. Per la prima volta una finale maschile di Wimbledon è arbitrata da una donna: giudice di sedia Maria Cecak, croata, che arbitrò fra l’altro la finale passata alla storia del tennis femminile tra le pugliesi Flavia Pennetta e Roberta Vinci, a Flushing Meadows, cinque anni fa.
Alle 21, Wembley. Finale del campionato europeo di calcio. Stando al tabellone è Italia-Inghilterra ma all’atto pratico è Inghilterra-Italia con i britannici che giocano in casa. L’Inghilterra vinse un mondiale nel 1966 (lo giocò in casa) poi più nulla, l’Italia non vince tornei internazionali dal mondiale 2006 e non vince l’europeo da quell’unica volta (in casa) nel 1968. C’è un precedente indimenticabile relativo all’11 luglio: Italia-Germania 3-1, finale del campionato del mondo 1982. Arbitro della finale odierna l’olandese Bjorn Kuipers. A Wembley, in tribuna, il nostro presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che domani, in Quirinale, riceverà calciatori e tennista protagonisti di questa giornata londinese che è già indimenticabile per il nostro sport ma che si spera entri nella storia, negli albi d’oro. La finale del calcio segna anche un evento storico, una svolta, per la Rai e per la televisione: prima volta di una donna commentatrice di una partita della nazionale maggiore italiana nonché prima volta di una donna commentatrice di una finale internazionale del calcio maschile. Katia Serra, al fianco del telecronista Stefano Bizzotto che sostituisce Alberto Rimedio fermato dal corona virus (quarantena per il commentatore Antonio Di Gennaro e per l’intervistatore, Aurelio Capaldi sostituito da Fabrizio Tumbarello). Inghilterra-Italia in tv anche su Sky; su Radiouno Rai la radiocronaca di Francesco Repice (il cui commento di semifinale ha fatto il giro del mondo) con Daniele Fortuna.
Si è giocata, nella notte italiana, la finale di Coppa America di calcio. Ha vinto l’Argentina che ha sconfitto il Brasile per 1-0, gol di Di Maria.
Altri due eventi storici a loro modo, e trasportivi. Il primo Angelus di papa Francesco ed il primo volo turistico spaziale, lo compie Richard Branson per quattro minuti. Volo al quale si guarda con interesse, fra l’altro, a Grottaglie dove sorgerà lo spazioporto.
Tornando all’Italia, si susseguono i provvedimenti di sindaci e prefetti in molte zone del Paese per frenare l’installazione di maxischermi ed evitare assembramenti in caso di vittoria della nazionale italiana di calcio. Il corona virus non è ancora sconfitto.
(si ringrazia Piero Angelini per il montaggio dell’immagine, foto tratta dalla rete)
