Salvatore Girone e Massimiliano Latorre sono trattenuti in India da ormai due anni e mezzo. Non ci sono novità di rilievo rispetto alla questione giudiziaria che si svolge nel Paese asiatico, se non decine e decine di rinvii. Oggi il presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, ha telefonato a Narendra Modi, primo ministro indiano dopo avere vinto le elezioni della scorsa primavera. Renzi chiede che la vicenda dei due marò italiani trovi una soluzione rapida e positiva. Il giornale intiano Times of India, che cita l’agenzia di stampa italiana Ansa, non riferisce quale sia la risposta di Modi. Il tema, però, è tutto lì: cosa fa l’India.
In serata, la presa di posizione del premier Modi: “la giustizia indiana è libera, giusta e indipendente” e “prenderà in esame tutti gli aspetti” del caso, Il primo ministro indiano ha incoraggiato “la parte italiana a permettere un proseguimento del cammino del processo”.