Stralcio del comunicato diffuso dal Comune di Locorotondo in merito alle dichiarazioni del sindaco Antonio Bufano:
La certificazione sarà obbligatoria per accedere agli eventi che si svolgeranno in piazza Aldo Moro e in villa comunale: qui sono previsti dei varchi di controllo all’ingresso. Chi sarà sprovvisto di certificazione verde non potrà chiaramente accedere all’evento. Per quanto riguarda l’area fiera e mercato – prosegue il primo cittadino – non vi sarà alcun varco di controllo all’ingresso ma, dal momento che anche in questi spazi è obbligatorio l’utilizzo del pass, si svolgeranno dei controlli a campione: chi verrà trovato sprovvisto di certificazione, sarà soggetto a sanzione come previsto dalla normativa vigente. Questa – precisa Bufano – sarà una festa sobria e fatta di responsabilità. Tengo a precisare che anche nel nostro Comune si registra negli ultimi giorni un lieve aumento dei positivi (sono attualmente 15) e pertanto avevamo due scelte, fare o non fare la festa patronale. A differenza di altri comuni abbiamo tuttavia deciso di fare in modo che i festeggiamenti si svolgessero, consci del profondo attaccamento dei locorotondesi alla nostra festa patronale, seppur in tono minore rispetto agli anni precedenti e, si spera, anche a quelli futuri”.
Il sindaco Antonio Bufano ha poi rivolto un messaggio ai commercianti e ai pubblici esercizi, per la fruibilità pedonale del centro storico.
“Ai commercianti – ha sottolineato il primo cittadino – chiedo il massimo rispetto degli spazi loro concessi, mantenendo l’ordine al di fuori delle proprie attività e lasciando i passaggi pedonali liberi per evitare che si creino assembramenti. Loro saranno altresì responsabili di richiedere la certificazione verde per chi dovrà accomodarsi all’interno dei locali”.
Infine il primo cittadino sottolinea anche la scelta di non aver previsto lo spettacolo pirotecnico.
“Sono consapevole – ha precisato il sindaco – di quanto importanti siano i tradizionali fuochi di San Rocco per i locorotondesi e per tutto il vicinato. Il nostro è indubbiamente lo spettacolo più bello, che attira cittadini e turisti da ogni dove. Con il comitato feste, dopo svariati incontri, abbiamo preso la sofferta scelta di non prevedere i fuochi pirotecnici: per un fatto, prima di tutto, di tutela della salute pubblica e per rispetto – ha concluso Bufano – nei confronti di tutti quei concittadini che stanno tuttora vivendo momenti di disagio e difficoltà a causa delle conseguenze avutesi con le chiusure imposte per contenere la diffusione del Coronavirus. Non è stata una scelta facile, lo ammetto, ma è indubbiamente stata una scelta di buonsenso. Non si può predicare responsabilità se poi sono le istituzioni, in primis, a dare il pessimo esempio”.