È diventata definitiva la condanna all’ergastolo per Biagio Toma, 51enne di Parabita, responsabile del terribile omicidio di Paola Rizzello e della figlia della donna, di appena due anni, la piccola Angelica Pirtoli, nel 1991: è quanto stabilito dalla Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso dei legali di Toma, che chiedevano l’annullamento della condanna e un nuovo processo sulla base dell’inattendibilità delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia.
La madre della piccola, amante del boss Luigi Giannelli, secondo quanto ricostruito dalle indagini, era stata condotta in un casolare per essere brutalmente ammazzata, perché ritenuta inaffidabile dal clan e per la gelosia della moglie dell’uomo. La bimba, invece, venne afferrata per i piedi e sbattuto contro il muro fino alla morte. (leccesette.it)