Di seguito il comunicato:
Venerdì 11 ottobre 2024, alle ore 17:00, presso la Mostra Permanente delle Scienze Nautiche a Savona, in Via Caboto 2, sarà presentato il libro “Ostuni. Un’insospettabile presenza”, scritto dal Generale di Brigata in congedo Luigi Del Vecchio.
Un evento culturale organizzato dalla Federazione Provinciale di Savona dell’Istituto del Nastro Azzurro che avrà luogo nell’ambito della mostra fotografica itinerante intitolata “Resistere, non piegarci”, dedicata alla resistenza senz’armi dei militari italiani nei lager nazisti tra il 1943 e il 1945. La mostra, inaugurata il 3 ottobre 2024, rimarrà aperta fino al 31 ottobre 2024.
Questo ciclo di eventi, inserito nel più ampio contesto della mostra fotografica, si propone di promuovere la riflessione storica e di rinvigorire il dialogo su temi fondamentali come la resistenza, la legalità e il ruolo delle forze armate italiane durante la Seconda Guerra Mondiale, in un’ottica di memoria e valorizzazione delle esperienze di lotta contro l’oppressione.
L’evento sarà introdotto dall’Avv. Giovanni Convertini, Presidente della Federazione Provinciale di Brindisi dell’Istituto del Nastro Azzurro. Durante l’incontro, si celebrerà la ricostituzione della Federazione Provinciale di Savona dell’Istituto del Nastro Azzurro, dedicata al Generale Sergio Valdora, e si svolgerà un gemellaggio ufficiale con la Federazione Provinciale di Brindisi.
Tra i momenti più significativi dell’iniziativa figurano:
1. Presentazione della Federazione Provinciale di Savona: Un’occasione per onorare la memoria del Generale Sergio Valdora, figura di rilievo, attraverso gli interventi del Capitano LC Francesco Ottonello e dell’Ing. Antonio Rossello.
2. Conferimento della tessera ad honorem del Centro XXV Aprile all’Associazione Amici del Nautico Leon Pancaldo e all’Associazione Italiana Combattenti Interalleati, come riconoscimento per il loro contributo nel preservare la memoria storica e i valori di resistenza e legalità.
3. Una conferenza sulla legalità tenuta dal Generale Luigi Del Vecchio.
Sarà inoltre presente una delegazione mista dell’Istituto del Nastro Azzurro e dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo della Provincia di Brindisi, conferendo all’evento un significativo rilievo istituzionale e interprovinciale.
IL LIBRO
Il romanzo “Ostuni. Un’insospettabile presenza”, scritto dal Generale di Brigata in congedo Luigi Del Vecchio e pubblicata da Viola Editrice, si configura come un avvincente thriller dai toni noir, arricchito da elementi tipici del giallo.
Il romanzo “Ostuni. Un’insospettabile presenza”, ambientato nel Natale del 2017, segue un’intricata indagine nella città di Ostuni, solitamente festosa ma improvvisamente sconvolta dal ritrovamento del cadavere di un vecchio usuraio con un riccio di mare conficcato in gola. Questo macabro omicidio segna l’inizio di una serie di colpi di scena e omicidi che si sviluppano nell’arco di cinque giorni, gettando la città in un’atmosfera di terrore.
Il protagonista è il Commissario Vito Berlingieri, un poliziotto cinquantenne, abile e scaltro, noto per la sua capacità di aggirare i rigidi dettami istituzionali. Il personaggio è affascinato dal mondo femminile e si ritrova coinvolto in una complessa indagine che lo metterà a dura prova, dovendo usare tutte le sue competenze per risolvere l’enigma.
Oltre alla versione cartacea, “Ostuni. Un’insospettabile presenza” è disponibile anche in audiolibro, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI).
Questo progetto, senza scopo di lucro, è pensato per rendere il libro accessibile alle persone cieche e ipovedenti della Provincia di Brindisi, una comunità di oltre tremila amanti della lettura e della cultura.
Questo aspetto inclusivo del progetto rappresenta un significativo contributo alla promozione della lettura accessibile, confermando l’impegno dell’autore e degli enti coinvolti nel garantire l’accesso alla cultura per tutti.
L’AUTORE
Luigi Del Vecchio, napoletano di origine, ha alle spalle una lunga carriera operativa nella Guardia di Finanza, con incarichi di rilievo in Puglia, Calabria e Campania. Il suo passaggio alla scrittura rappresenta una nuova fase della sua vita, nella quale è riuscito a incanalare la sua esperienza e il suo spirito analitico, dando vita a un romanzo che unisce mistero e introspezione, ambientato nella suggestiva cornice della “Città Bianca”.