Dichiarazione di Michele Emiliano:
Ore 5.48 Stazione di Taranto
Oggi parte il primo Frecciarossa 1000 che aggancia l’alta velocità a Salerno. Un impegno che avevamo preso tanto tempo fa con la città di Taranto è stato mantenuto, anche grazie alla collaborazione con la Regione Basilicata che ha fatto uno sforzo economico notevole.
Il primo treno Frecciarossa 1000, dedicato al pugliese Pietro Mennea, dalla città ionica al capoluogo lombardo è dunque partito. Taranto, con quei nove vagoni, torna a sperare di essere in un contesto normale, di recuperare tempo e occasioni finora persi. La vicenda del Frecciarossa è una speranza anche simbolica, in tal senso. Lo stesso Michele Emiliano, al riguardo, ieri aveva detto “su quel binario viaggiano le nostre speranze”.
Boom di prenotazioni di biglietti, soprattutto per la classe Economy. In realtà, a Taranto sono saliti solo in quattro. Ma il viaggio, appunto, è lungo. A Potenza, fra gli altri, è salito Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata. L’alta velocità vera si ha solo da Salerno a Milano. Il viaggio da Taranto a Metaponto, Ferrandina, Potenza (l’arrivo alle 7,35 è avvenuto con puntualità) e, appunto, fino a Salerno, è con la velocità consueta. Non essendoci i binari dell’alta velocità, fino alla bassa Campania ci teniamo il treno colorato di rosso, confortevole come mai prima e senza necessità di cambiare fino a Milano. E soprattutto, la percezione di non essere proprio del tutto tagliati fuori. Per questo è stato un inizio importantissimo oggi alle 5,48.