Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I carabinieri della stazione di Mesagne hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato in concorso, ALTAVILLA Majra Antonietta, classe 1994, OSTUNI Piera, classe 1977 e COFFA Annarita, classe 1980, tutte da Brindisi.
Costoro nella serata di ieri 11 gennaio sono state sorprese in concorso per furto di materiale elettrico, previa manomissione dei dispositivi di antitaccheggio, all’interno del Centro Commerciale “Leroy Merlin” di Mesagne.
Nel corso delle perquisizioni personali sono stati rinvenuti all’interno di una borsa da donna nr. 2 faretti a led e nr. 2 profili a led per piastrelle, trafugati poco prima per un valore di circa 200,00 euro. La merce è stata restituita all’avente diritto.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito le donne sono state tradotte presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.
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I carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un ordine di esecuzione espiazione pena detentiva regime detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Brindisi – Ufficio Esecuzioni Penali, nei confronti di ANCORA Francesco, classe 1954 del posto.
L’uomo deve espiare la pena di mesi 6 di reclusione, per vari episodi relativi alla violazione della Sorveglianza Speciale di P.S. cui era sottoposto anno 2008.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione a regime di detenzione domiciliare.
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I carabinieri della stazione di Torchiarolo, a conclusione di specifico accertamento, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato di energia elettrica DEL VECCHIO Nicola, classe 1959 del posto.
I militari hanno accertato che l’uomo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, mediante un allaccio abusivo dalla rete pubblica alla propria abitazione, aveva sottratto energia elettrica per circa 6.000,00 euro.
Medesimo contesto, venivano segnalati per analogo reato i coniugi G.R. e D.V.T. , parenti dell’arrestato, i quali usufruivano, in un appartamento attiguo, dello stesso allaccio abusivo.
L’uomo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato risottoposto agli arresti domiciliari.
