Il Comune, la Caritas diocesana e le associazioni dei commercianti hanno trovato un’intesa: l’invenduto, la merce che, sia pure buona, andrebbe scartata dal mercato “normale”, tutto ciò sarà distribuito alla Caritas (a condizioni di favore) e, con il coordinamento di alcuni assessorati comunali, sarà distribuita alle famiglie bisognose. Si parte da un concetto drammaticamente semplice: il 40 per cento delle famiglie leccesi è in condizioni di bisogno.