Dice che oggi il governo vari il jobs act, o che almeno si parli di lavoro. Su che basi? Offriamo uno spunto di riflessione: viene dai dati mensili di una provincia del sud, quella di Taranto. I dati sono terribili, per la verità sono sempre gli stessi con lievi peggioramenti di mese in mese. Su due persone, una lavora, una no.
Senza lavoro, a Taranto e in provincia, 116631 persone. Un dato, quello di febbraio (fonte: centri per l’impiego della provincia di Taranto) simile all’esito di gennaio, ma peggiora il dato percentuale: siamo al 45,9 per cento rispetto al totale degli iscritti ai centri per l’impiego, che a febbraio sono 254058.
Ancora una volta è Taranto città a superare quota 50 per cento e ad aggravare la situazione complessiva nel territorio: i 48684 senza lavoro (28592 disoccupati e 20092 inoccupati) rappresentano il 53,29 per cento rispetto ai 91359 iscritti a quel centro per l’impiego.
Molto grave anche la situazione registrata a Martina Franca-Crispiano: 9365 disoccupati e 3658 inoccupati fanno un numero di 13023 senza lavoro, ossia il 48,29 per cento di persone senza lavoro rispetto al totale di 26968 censiti al centro per l’impiego.
Castellaneta: 8027 disoccupati, 2589 inoccupati: i 10617 senza lavoro rapresentano così il 36,63 rispetto ai 28985 censiti al centro per l’impiego.
Grottaglie: 18039 senza lavoro, ovvero la somma fra i 12351 disoccupati e i 5688 inoccupati. Fanno una percentuale del 42,67 per cento su un totale di 42271 iscritti a quel centro per l’impiego.
Manduria: 11743 disoccupati, 4012 inoccupati. Senza lavoro, dunque, 15755 persone, il 44,33 per cento su 35537 iscritti al centro per l’impiego il mese scorso.
Massafra: 10513 senza lavoro, si tratta della somma fra i 7424 disoccupati e i 3089 inoccupati. In percentuale fa il 36,33 per cento della forza lavoro censita (28938 persone) in quel centro per l’impiego.
Di seguito in formato pdf l’intero prospetto relativo a febbraio 2014, diffuso dai centri per l’impiego della provincia di Taranto:
