Di seguito un comunicato diffuso da Renato Perrini, candidato al consiglio regionale:
Al governo Renzi non bastava distruggere il mercato immobiliare tra IMU e TASI! Ha continuato la sua attività di supertassatore attraverso l’IMU Agricola, che colpisce in maniera iniqua e irragionevole uno dei beni su cui si basa, in particolare, l’economia della nostra Puglia: l’agricoltura. Un settore che impegna tante aziende, circa 280.000, senza contare le migliaia di piccoli proprietari che producono per autoconsumo; tutto nel silenzio più assoluto del governo Vendola e del suo assessorato all’agricoltura. La Puglia è la più colpita dalla tassazione IMU; migliaia di aziende agricole sono state messe in ginocchio, incidendo pesantemente sui livelli occupazionali. Non possiamo consegnare il 31 Maggio la nostra Regione a chi non ha mosso un solo dito per opporsi ad un piano di distruzione economica di uno dei più importanti settori della nostra economia. L’Imu agricola è ingiusta perché prescinde dalla redditività, tassando in modo indiscriminato la proprietà dei terreni agricoli, che Renzi, con la complicità del nostro governo regionale, come per la casa, ha utilizzato come bancomat per le casse dello stato. A tale irresponsabile politica del far cassa, il centrodestra -quello autentico- pugliese, al quale sono orgoglioso di appartenere, è stato protagonista della più dura opposizione alla tassazione IMU. L’ impegno profuso dell’On. Gianfranco Chiarelli, con altri deputati pugliesi, ha consentito di presentare emendamenti per cancellare l’IMU sui terreni agricoli, offrendo coperture e misure concrete. Grazie a tale caparbia opposizione è stato possibile esonerare dall’IMU i capannoni agricoli, e, in questi giorni, il governo sta valutando possibili integrazioni al decreto appena approvato al CdM, come l’ampliamento delle esenzioni IMU, oltre che per i comuni montani, anche ai terreni in aree svantaggiate e ai piccoli proprietari. Questi sono i fatti concreti di cui il centrodestra è capace. Non vi è dubbio che molto altro ancora ci sia da fare, e ci batteremo con tutte le nostre forze per raggiungere una maggiore equità fiscale in campo agricolo, volano fondamentale dell’economia pugliese.