Sei persone potranno vivere meglio grazie al dono di Isabella Fracchiolla. Eseguito al “Santissima Annunziata” l’espianto di organi, dal corpo della ragazza di 17 anni, di Bari, morta ieri dopo cinque giorni di agonia, da quando cioè, venerdì, era precipitata dalla rotonda del lungomare di Taranto.
I genitori della ragazza hanno autorizzato l’espianto. Il cuore di Isabella salverà una vita dopo essere trasportato in un centro a Roma; fegato e reni a Bari, polmoni a Palermo, pancreas a Pisa e cornee a Mestre. Isabella ha perso la vita e ha donato migliori doncidioni di esistenza, se non la vita stessa, ad altre sei persone.
